Translate

sabato 11 gennaio 2014

Giovanni is back


Aggiungi didascalia
La mattina, in ufficio, i gesti sono sempre gli stessi.
Poso la mia borsa sulla sedia del tavolo delle riunioni, ripongo il cappotto, accendo il computer e mi dirigo fuori della stanza per prepararmi un caffè  rigorosamente amaro.
Sto quasi per uscire quando di fronte a me appare, come materializzatosi dal nulla, Giovanni.
- Minchia, chi scantu (cazzo, che spavento; nota del traduttore)! Per fortuna che ho la tazza vuota sennò ti versavo tutto addosso! -
- Ciao. - mi risponde con voce tombale.
- Ciao, ma dov'eri? Tutti t'hanno cercato al ritorno delle vacanze. -
- A letto, sono depresso ... -
- Ah, depresso sei? ... 'che pratichi? Il sesso triste adesso? -
- Pi favuri (per favore; ndt), non mi babbiare (prendere in giro; ndt) ... la cosa è tribula (termine che, secondo me, deriva dall'inglese trouble sicilianizzato durante l'occupazione degli alleati. In questo caso può voler dire seria, pericolosa. NdT) ! - s'esprime recuperando del siciliano. Comincio a preoccuparmi.
- Che fai? Te lo pigli un caffè? -
- Piglialo tu, io t'aspetto nel tuo ufficio. -
Quando rientro, chiudo la porta  e mi siedo di fronte a lui pronto a ricevere le confessioni di Giovanni.
- Jacqueline m'ha lasciato. - esordisce.
Non muovo un muscolo del viso, ma dentro di me ho voglia di ridere.
- Quando? - gli chiedo.
- La notte di Capodanno. -
- Capisco. - gli metto una mano sulla spalla e lo guardo con tutta la commiserazione di cui sono capace.
- Eravamo ad una delle nostre feste Eyes Wide Shut ... quelle sai ... ! -
- Sì, le orge mascherate ... ormai m'hai fatto diventare uno specialista!  ... bene ed allora? -
- Io mi sono lasciato attrarre da un gruppo e mi sono appartato con loro. -
- Certo, un gruppo di lavoro ... hai travagliatu  (lavorato; ndt) pure l'ultimo dell'anno! - non sono riuscito a trattenermi.
- Mi stai pigliando per il culo? -
- No, no ... cerco di sdrammatizzare ... dai, su continua ... - continuo a tenergli la mano sulla spalla ed a stringerla.
Mi guarda severo, quasi diffidente. poi continua:
- Quando sono tornato, lei era sparita. -
- Forse era in qualche altro gruppo di lavoro. -
- No, no l'ho cercata negli altri gruppi ma non c'era. Insomma se n'era andata. Mi dissero che era uscita con un'altra donna ... era Veronique, la tua ex ... .-
- E tu come facevi a saperlo, siete tutti mascherati in quelle feste! -
- Perché Veronique indossa sempre la maschera veneziana che tu le regalasti! -
- Ah certo ... avrei dovuto immaginarlo! -
- Quando sono tornato a casa l'indomani mattina. Gli armadi ed i suoi cassetti erano vuoti. Sparita. Ho provato a telefonare a Veronique ma non risponde. Son andato anche dalla polizia per denunciare la sparizione. -
- E loro cosa t'hanno detto? -
- Che forse s'è presa una vacanza! -
Sospiro e cerco di consolarlo.
- Tornerà, vedrai ... s'è presa una pausa di riflessione ... mischina (poveretta; ndt), ultimamente con tutti quei gruppi di lavoro chissà che fatica! ... tutto 'stu travagliu! -
Sì, certo, lo sto babbiando